martedì 17 maggio 2011

Lavoro: I diritti del datore di lavoro

L'Islam richiede anche ai dipendenti di intrattenere un buon rapporto con il proprio datore di lavoro, di svolgere i compiti a loro affidati al meglio delle loro abilità e ingegno. I dipendenti non devono trascurare, nè nuocere al loro titolare o al lavoro che stanno svolgendo in nessun modo. Il Messaggero di Allah (sallallahu alaihi wa sallam) disse:

"Allah ama che l'operaio sia perfetto nello svolgere il suo lavoro" (al Baihaqi)

Al fine di incoraggiare la sincerità nel lavoro e per proteggere la dignità del lavoratore, l'Islam afferma che il guadagno di un operaio che ha lavorato onestamente è il migliore di tutti i guadagni. A tale proposito il Profeta (saas) disse:

"Il guadagno migliore è ciò che si è guadagnato onestamente con il lavoro della mano" (Ahmad)


tratto da: "Pregiudizi correnti sui diritti dell'uomo nell'Islam"

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Oh credenti

"Non è forse giunto, per i credenti, il momento in cui rendere umili i loro cuori nel ricordo di Allah e nella verità che è stata rivelata, e di differenziarsi da quelli che ricevettero la Scrittura in precedenza e che furono tollerati a lungo [da Allah]? I loro cuori si indurirono e molti di loro divennero perversi"