Questo versetto venne rivelato quando alcuni musulmani pensavano di non essere ricompensati per le piccole opere buone che facevano mentre altri pensavano di non essere puniti per i peccati facili che commettevano come la bugia, lo sparlare, il guardare e peccati simili e dicevano: "in vero Allah ha promesso il fuoco per i grandi peccati" e venne rivelato il versetto
"Chi avrà fatto [anche solo] il peso di un atomo di bene lo vedrà, e chi avrà fatto [anche solo] il peso di un atomo di male lo vedrà."
mashallah
RispondiEliminajazakallahu khairan per questi chiarimenti. Ne approfitto per farti una domanda sulle asbab an-nuzul: in una lezione introduttiva (molto introduttiva) di Yasir Qadhi sulle asbab an nuzul che ho visto su youtube si cita questa regola generale:
RispondiEliminale implicazioni di un versetto sono vincolate a ciò che si afferma in generale e non alla specificità della sua causa di rivelazione
Ciò che sapevo io era che, al contrario, il contesto di rivelazione è importante per capire come applicare le direttive Sharaitiche contenute nel Corano
Ne sai qualcosa? Nel libro che hai citato si parla per caso di una differenziazione di questo tipo (contesto influente/contesto ininfluente)?
Per cortesia correggere la traduzione riguardo "l'atomo" in arabo "Tharra"(anche se ovvio Allah può pesare il peso minore di un atomo) ai tempi degli arabi non era conosciuto l'atomo come oggi lo conosciamo.
RispondiEliminaSpiegazione di tharra; da ibn Abbas; è il colpire con il palmo della mano la terra, alzando la mano, ciò che rimane su essa di polvere si chiama tharra, cioè ogni singolo granello di polvere è tharra.